Il gatto delle nevi e il drone

Vista del Colle dell’Agnello dal drone
Recentemente Byfarm è stata il testimone principale di un progetto di gran peso: l’apertura del colle dell’agnello. Iniziati i lavori sono iniziate anche le riprese che hanno incorniciato gran parte della giornata. Le clip sono risultate molto suggestive grazie soprattutto ad alcune astuzie e alcuni meccanismi che hanno fornito un’angolazione ambigua e affascinante del territorio. L’obiettivo ha catturato immagini ovunque, ha fermato il tempo laddove questo agisce maggiormente, come nello scioglimento di un ghiacciaio in uno stupendo laghetto. A mancare non erano certo gli spunti, il paesaggio tutto innevato era fonte di ispirazione per i nostri tecnici che tra le nevi si sono lasciati trasportare con le loro telecamere.
Ma perchè eravamo lì? Il Colle dell’Agnello, di grande importanza turistica ed economica per la Val Varaita, quest’anno è rimasto chiuso più del solito agli appassionati della montagna, e non solo per la gran quantità di neve, ma soprattutto per l’assenza di fondi della provincia (cuneo). L’incapacità di ripulire questo gioiello incastrato tra le Alpi Cozie ha deluso fortemente le centinaia di ciclisti e motociclisti che già erano montati in sella per mettersi alla prova di fronte a salite e pendenze durissime, senza eguali e incorniciate da una panorama mozzafiato. Ma è quando tutto sembrava dover scivolare via che sono intervenuti alcuni privati a ridare speranze ai centauri della strada e ai patiti delle alture. Così il gruppo Assaloni ha svolto il lavoro di ripulitura, tutto ciò in collaborazione con i prototipi di turbofrese dell’azienda Giletta e di altri enti quali il comune e il Bim del Varaita che hanno provveduto al sostentamento economico. In breve è così stato possibile ripulire il versante italiano del colle (il colle è infatti diviso tra Italia e Francia) e con grande attesa le strade sono state liberate.
La novità come detto tutto il progetto è stato condito dalla nostra presenza che ha immortalato l’evento con favolose clip e con foto aeree. Ma in mezzo a tutto ciò spunta la vera novità di Byfarm. Infatti in contemporanea a quel meccanismo che solcava le nevi delle cime del monte, proprio sopra di lui un altro “mostro” della tecnologia sfiorava i cieli. Si tratta del drone ideato nella ditta stessa “Filmakingfarm”, un modello che attraverso otto eliche e una videocamera collegata nel mezzo dei “tentacoli” ha permesso di avere un punto di vista straordinario di una giornata straordinaria. Il drone è stato il risultato di lavoro e di sperimentazione, simile ad un modellino di elicottero è capace di volare e, cosa importante, di tenere “in grembo” un dispositivo per filmare e registrare immagini. Siamo fieri di possedere un unicum nel filmmaking, infatti questo prototipo è esclusivamente made in Byfarm.